Eccomi

Da parecchi anni viaggio seduta. Una complessa malattia ha pensato bene di gemellarsi con me, cercando di “farmi fuori”alla grande, ma finora senza riuscirci. La chiamo semplicemente “lei” perché io prima di tutto sono Chiara, e non la malattia. In questi lunghi, dolorosi, faticosi anni, ho vissuto intensamente con il dolore, la sofferenza, la rabbia, la solitudine, l'impotenza, l’ineluttabilità. Ma anche con la speranza, l’ostinazione, la determinazione, la forza, la gioia (si, anche la gioia!) che non ho perso nonostante tutto. Non è stato facile, soprattutto all’inizio quando i sogni, desideri, i progetti mi riempivano il cuore e la mente. Uno alla volta li ho visti cadere, perdersi, diventare inafferrabili. La mia sete enorme di libertà, dì movimento, di autonomia variamente compromessi.

Quest’esperienza, quasi per caso, ha generato due libri:

“Crudele dolcissimo amore” e “Oscura luminosissima notte” e un DVD realizzato dalla mia amica regista Cinzia Th Torrini.

Libri che sano nati proprio da questo perdere.

Ho capito che non sempre perdere è negatività.

Perdere può anche essere un trucco che la Vita ti propone per lasciare spazio a qualcosa di assolutamente imprevedibile.

Lascio ad alcuni miei amici continuare a svelare qualcosa di me attraverso il loro cuore e le loro parole con il gioco del “se fosse”.

Chiara M.